Allevare alghe in casa per produrre olio combustibile o biodiesel
Ciao, in questa sezione vi do qualche informazione sulla produzione di biocombustibili a partire da alghe monocellulari.
In sostanza si è visto che queste alghe hanno la possibilità di crescere molto velocemente a basso costo nutrendosi proprio di quelle cose che per noi sono inquinanti, come fosfati e nitrati.
Queste sostanze sono molto presenti nei mari chiusi e nei laghi, dove confluiscono le acque ricche di concime provenienti dai campi coltivati.
Questi concimi in eccesso, causano spesso esplosioni demografiche di vari tipi di alga, che crescono fino a consumare tutto l’ossigeno per poi morire in massa avvelenando le acque con i prodotti della decomposizione.
Queste sono ad esempio le maree rosse del mar Adriatico.
Questo problema può essere sfruttato a nostro vantaggio per coltivare alghe in maniera controllane, e ricavarne olio con cui fare anche biodiesel.
Inoltre rispetto ad altre culture non sono stagionali e riescono a crescere (o meglio preferiscono come già detto) zone molto inquinate e salate, altrimenti prive di vita.
Vi è ancora molta ricerca da fare, intanto per prova io sto allevando circa 20l di alghe in acqua del rubinetto con sale da cucina (5gr/l) concimate con normali prodotti per l'agricoltura e crescono molto bene.
Per fare un esempio, con le alghe si riesce ad ottenere oltre 100 tonnellate ettaro di olio all’anno, contro le 6, 7 che si raggiungono al massimo sulla terra.
Nelle prove di estrazione dell'olio ho avuto meno successo, sicuramente non avevo l'alga adatta, ma dopo averle filtrate, essiccate, macerate in alcol e fatto evaporare l'alcol, l'olio ottenuto era molto poco oltre che inquinato da pezzi di alga passati attraverso i filtri di cui disponevo... ( un cencio hehehe). In compenso mi sono ritrovato un ottimo inchiostro verde di clorofilla!
Insomma a casa mi sa che c’è poco da fare, forse però se il mondo se ne interessasse potrebbero divenire un importante risorsa in campo energetico.