Range Rover Classic V8
Ecco la pagina dedicata alla Range Rover Classic 3.5 V8 del 1982, dove riporterò esperienze pareri e costi di gestione in un utilizzo quotidiano dopo 33 anni dalla sua nascita.
Ma prima di tutto ci presentiamo:
Il primo incontro con la Land Rover Range Rover Classic V8
La regina, si presenta davanti a me, in una caotica Roma appena esco dalla stazione ferroviaria.
Il proprietario (che saluto e ringrazio) accanto a lei, una veloce stretta di mano e saltiamo in auto che stiamo disturbando il traffico.
Finiamo di presentarci in auto mentre con gli occhi e le mani esploro l'interno della balena, poco dopo, fuori dal caos del centro ci fermiamo per un caffe.
Difficile dire cosa si pensa davanti a una Range Rover Classic, ma penso che l'espressione "Minchia…" sia ciò che rende meglio l'idea.
La mia Range Rover Classic V8
Vediamo di essere più precisi, è una Land Rover modello Range Rover Classic 3.5 V8 EFI ( Electronic Fuell Iniection) a GPL del 1982, assetto +7cm, ruote tasssellate offset e distanziali (per farla breve parecchio larga heheh) nera e blu, e sta li, ferma ma muscolosa. Ti senti un pò come al cospetto di un elefante mentre dorme, sai che è buono, ma senza nemmeno accorgersene potrebbe ucciderti.
Quindi metto il cervello in modalità "trova i difetti" e ne trovo, ne trovo tanti, eppure cavolo lo so… è già mia.
Preso il caffè, e casualità trovo un pontederese li nel bar, a ROma... passo io al volante dell'auto.
I primi chilometri alla guida della Range Rover Classic V8
Salgo a bordo, non è un eufemismo, a bordo… si sale!
Chiave nel quadro per quello che forse è la cosa che aspettavo di più, il glorioso V8 Rover (ovvero un Buick 215 rivisto).
Premo il pulsante di accensione e prende vita BLUM BLUM BLUM BLUM BLUM… sornione e pastoso culla l'auto.
Metto la mano sul cambio e comincio a pensare come muovere questo gigante.
La frizione è un macigno, il cambio un cubo di Rubrik, beccare una marcia è un casino assurdo, prima e retro quasi si sovrappongo, quindi non sai mai se il primo metro lo fai in avanti o indietro…
Una sgassata e scorro tre metri in dietro, un paio di madonne becco le prima, altro colpo di gas e mi sto muovendo, le marce non bastano mai, in poche centinaia di metri sono in quinta a 800 giri… a 800 giri?!?
Sta palla informe di ghisa (il motore hehe) si tira dietro la Range che pesa roba tipo 2,5 tonnellate da 500 giri in poi, in pratica se passi i mille giri al minuto, stai tirando…
L'auto si conduce relativamente bene, da una parte è ottimamente servoassistita quindi con un dito la giri, inoltre si domina la strada, dall'altra è enorme e tutt'altro che precisa. Capire se saremo in grado di passare in mezzo alle auto è un impresa, lentamente comunque avanzo, sempre litigando con il cambio e i sonori CLOCK dei differenziali quando cappello una cambiata.
Omettevo la parte più bella, non frena!!!!!
O almeno non frena secondo quella che è la concezione attuale del verbo frenare. Diciamo che se ci si punta sul pedale del freno applicando una pressione di un GigaMillione di tonnellate rallenta, un filino ma rallenta…
Il motore Rover V8
Ad un certo punto la strada si apre e non resisto alla tentazione di far prendere giri al mitico V8, e come immaginavo, non succede nulla o quasi.
Accelerazione zero, sound modesto (per ora) benzina che sparisce. E' incredibile come questo motore sia generoso e dolce ai bassi regimi e quanto soprattutto inesistente agli alti… lo sapevo è, ma cavolo fa sempre un po' impressione.
Questa motore è come il Brodo, da piccoli non ci piace ci sa di semplice, scontato, privo di emozioni… poi si invecchia e si inizia ad apprezzare la delicatezza, il calore, l'abbraccio di un bel brodino.
Ecco questo è uguale, il Rover V8 unisce prestazioni oscene, consumi assurdi, affidabilità pessima e design obsoleto in un mix imbattibile, è impossibile non amarlo. Ehheehhe
Questo motore nasce quando la Rover decide di voler produrre un motore "grande" e così si accorda per copiare l'americanissimo (e quindi pessimo) Buick 215, addirittura semplificandolo di quei pochi vezzi che stranamente e raramente gli americani gli avevano concesso.
Insomma guidare un Range Rover Classic V8 (da ora in poi la chiamerò RRC V8) è veramente simile a guidare un camion degli anni 60, non entri in nessun posto, il motore gira bassissimo e ogni cambiata è un terno al lotto da 20 secondi.
Tutto questo sia chiaro è bellissimo :P
Viaggiare su un RRC V8
Insomma sbrigate le formalità si parte verso casa, e questa volta mi sorprende positivamente la RRC prende velocità, in tempi biblici ma lo fa, si fila a 130 alle volte anche di più, volendo ce ne sarebbe ancora ma la prima debolissima curva affrontata mi fa capire che non è il caso, infatti finche si va dritti tutto ok ma basta girare un po l'impreciso sterzo per innescare una serie di dondolamenti che non auguro a nessuno!
L'auto è ben insonorizzata, ma i pneumatici tassellati fanno un casino immenso, inoltre l'impianto di aerazione difettoso impone di tenere un minimo di finestrino aperto, quindi la rumorosità interna è veramente elevata.
La radio funziona e bene, c'è anche il subwoofer che insieme alla bombola di GPL fa si questa sia la prima auto di sei metri senza un filo di bauliera della storia.
Il finestrino di sinistra non risale, il contachilometri non va, non va il tachimetro, l'indicatore della benzina ne quello del GPL, invece la bauliera si apre due volte nel tratto autostradale Roma Pontedera, insomma poteva andare peggio perche contro ogni mià previsione la Range Rover sopravvive al viaggio.
Per questo viaggio ho consumato 45€ di Gpl mi sembra, farebbero 64 litri di gpl, un pieno cioè, ovvero 5 km/l, come prevedibile.
E una volta finita la FiPiLi appena usciti vedo l'Arno o meglio i suoi argini… il suo fango… limaccioso. Giro e mi ci tuffo. Appena finisce la strada battuta infilo le ridotte (ma c'hanno una sola posizione? Bloccano il differenziale centrale? )e l'auto cambia.
Da elefante impacciato si trasforma a elefante impacciato con le marce corte hehehe. A parte gli scherzi si riesce a sfruttare ancor di più la coppia del motore e la possibilità di usare pochissimo il cambio passando da 500 a 4000 giri al minuto, e senza nemmeno grandi sobbalzi farsi largo fra buche e fango, peccato che alla prima pozza di fango avessi ancora il finestrino aperto, mi sono lavato….
Range Rover in sintesi
Conclusioni? Ancora presto.
E' un auto grande e questo pesa ovunque si vada, in campagna od in città, ma è comoda a patto di capirla, si va con calma, con piacere e delicatezza, non nasce per essere strapazzata ma accompagnata, questo almeno su asfalto. Quello che subito si capisce è che se non è perfetta in nessun posto, non è nemmeno pessima in nessun posto, ma dal fango al campo arato, alla città all autostrada sa sempre cavarsela, insomma era l'auto ed è tutt'ora con cui poter fare tutto, lo shopping in centro appena tornati da un raid africano, insomma è la Range Rover…
Aggiornamento dopo 20.000km di Range Rover
Mmm cosa dire… è comoda, soprattutto per accessibilità, visibilità e comodità in genere, le pecche? Rumorosa a causa dei pneumatici dal disegno aggressivo, i consumi che anche e GPL sono elevati rispetto al Porsche e sempre rispetto al Porsche lenta.
E' l'auto che preferisco in estate, ottimamente ventilata, molto comoda come seduta e spazzi interni, pronta a deviazioni improvvisate.
Rispetto alle altre auto fa meno effetto sul pubblico osservante hehehehe e nella guida non da grandi soddisfazioni infatti valuto di potenziarla un po istallando un compressore volumetrico Eaton 90. Ma ha un sound incredibile (anche troppo ma per colpa mia con lo scarico dritto che ho installato) e se portata fuori dall'asfalto ha dell'incredibile. Peccato che sull'asfalto ci si debba tornare, perche se potessi farei solo vie sterrate, comoda prima inarrestabile poi. Mi ha sempre stupito per la sua capacita di uscire da situazioni in cui mi sentivo ormai spacciato.